Arianna Pomilio
Consigliere

Io mi chiamo Arianna e credo nel cambiamento perché è stato il motore dei successi della mia vita

L’unica costante della vita è il cambiamento: il bridge ha bisogno di una nuova spinta, di un nuovo inizio. Servono nuove regole e nuovi blocchi di partenza da lasciarsi alle spalle dopo questo periodo storico cupo che stiamo vivendo. Abbiamo bisogno di nuovi iscritti, di nuove idee. Abbiamo bisogno di ricominciare per non morire.

Ho iniziato a giocare a bridge a 40 anni perché sono convinta dell’importanza di affrontare nuove sfide. Con questa stessa convinzione, con questo entusiasmo, mi candido, per condividere con chi ancora non lo conosce, la bellezza concreta e sincera di questo gioco. 

Di me dovete sapere che sono stata candidata consigliere regionale nelle ultime elezioni, ma soprattutto che lo scorso anno ero nell’organizzazione del primo grande evento culturale legato al mondo del bridge. Nella splendida cornice del Parioli, uno dei teatri storici della capitale, 53 tavoli di bridgisti, tra campioni e allievi, hanno partecipato al primo torneo tra palco e platea. Un’iniziativa questa che ha riscosso un grande successo, un’esperienza che spero di portare con me nel mio viaggio nazionale, promuovendo nuove idee e progetti, per un bridge nuovo, figlio delle esperienze del passato.