E’ necessario procedere all’inserimento di un maggior numero di reclutatori supportando in ogni modo l’acquisizione di nuovi allievi sia nelle scuole, sia nelle ASD che promuovono corsi gratuiti per principianti.
La scuola bridge è la linfa di ogni ASD, ed è nel nostro intento essere di supporto alle scuole bridge delle ASD medesime mediante la formazione territoriale di insegnanti, attraverso stage tenuti da esperti didattici, già veterani del settore e già, ove possibile, esistenti in loco, così da ottimizzarne i costi. Verrà semplificata l'organizzazione ogni tipo di manifestazione propagandistica in luoghi anche diversi dalla semplice sede della ASD organizzatrice, senza che ne venga preventivamente richiesta autorizzazione in sede centrale, ovvero rendendo l'intera filiera meno soggetta all'opprimente apparato burocratico adesso in essere. L’ASD sarà libera di pianificare la sua pubblicità senza vincoli, fermo restante lo scopo propagandistico che si intende perseguire.
Nella fase di avviamento, in particolare, sarà la stessa ASD ad indicare le figure da dedicare all’insegnamento, essendo l’unica a conoscere le effettive capacità delle stesse di creare proselitismo. La federazione darà supporto alla formazione dell’insegnante. La scuola, infatti, non deve creare campioni ma giocatori, che siano attivi e che si divertano.
I campionati allievi avranno una loro ristrutturazione, individuando sedi itineranti in località sempre diverse e con attività turistica dedicata anche ai membri non bridgisti della loro famiglia, contrattando con le associazioni turistiche tariffe realmente agevolate e di entità contenuta, così da rendere piacevole il parteciparvi al di là dell'aspetto competitivo, anche facendoli coincidere con tornei nazionali.
Anche il Bridge a scuola merita poi una ristrutturazione. Innanzitutto, la tessera BAS gratuita dovrà permettere di partecipare a tutte le attività federali ed garantire la necessaria copertura assicurativa, come invece oggi non è.
Oltre infatti a gare interscolastiche, in collaborazione con i Comitati regionali che dovranno lavorare in sinergia tra di loro e con la FIGB, si darà facoltà ai loro insegnanti di poter organizzare, in piena autonomia, ogni tipo di attività sia didattica che di gioco in sedi come ASD e polisportive, nelle sedi che riterranno opportune, anche appoggiandosi ad altri enti a loro scelta, coprendone i costi vivi. Il tesserato BAS dovrà essere libero di partecipare ad un torneo federale di ogni tipo, ad onere totalmente gratuito e cioè senza la corresponsione di alcuna tassa FIGB, concorrendo a classifiche di merito, per categorie, così com'è per ogni tipo di attività competitiva. L’invio online dei risultati dei tornei BAS dovrà permettere la creazione di classifiche dedicate, in modo che i risultati stessi siano facilmente consultabili, ed accessibili in qualsiasi momento.
I compensi agli operatori BAS verranno rivisti e proporzionati sia ai numeri effettivi degli allievi, sia alla loro partecipazione alle attività svolte, e non più sulla base del meccanismo unico attualmente in vigore.
Saranno inoltre finanziati, a progetto, corsi di bridge nelle università, con meccanismi di incentivazione a quegli istruttori che sapranno dare continuità agli stessi, ovvero facendoli seguire dalla partecipazione dei loro studenti alle competizioni federali, sia locali che provinciali, regionali e nazionali.
Verranno inoltre organizzati campus e raduni giovanili con figure esperte, per la creazione del poi menzionato Club Giovani.
Tutto il materiale didattico continuerà ad essere messo a disposizione degli operatori sul sito federale, dando continuità al lavoro già svolto in passato che non s’intende modificare, quanto perfezionare.